HOW TO KEEP OLD "SPLASH" PERFUMES.

ABSTRACT: At least in theory it should be easy to keep a perfume; just keep it away from light, holding it inside his own box, and stay away from heat sources. 

Unfortunately it's not enough.
The biggest enemy of a perfume is the ' evaporation , a phenomenon that affects indiscriminately any old perfume, even in the presence of its cap.
Only at the end of the Fifties appeared the first sprayers, but their presence on the market for many years was very small. One of the advantages of the system was the sealing the bottle, preventing thus the evaporation (unless sprayer breaks, very frequent in early versions, when they used some kind of propellant gas.) 

Then in 1980 arrived the vaporizers such as "natural spray" (i.e. without the use of gas), and, around the millennium, splash bottles disappeared and nearly all perfumes are sold in spray form.
Nowadays there are very few perfumes sold as "splash" (or "no spray"), An exception aftershave (increasingly rare, anyway), the unusual sizes of Eau de Toilette (500 ml. and beyond), and only a few scents that persist in wanting to keep the version "splash".

Evaporation is terrible because not only eliminates the scent from the bottle, but also because changes the scent itself . First begin to evaporate the so-called "top notes," and this is enough to change the set of a perfume.

If you do not take precautions, all the old fragrances undergo evaporation. On average, after 35 years every perfume is evaporated in at least one component. 

Those who want to keep their old perfumes have to take some precautions.

Possible precautions are two:
1 - use of small caps, the "internal caps."
2 - use of a membrane (or tape), with which wrap the bottle.

Between the membranes, can be remembered two: the tape "teflon" tape, used by plumbers (" thread seal tape " ), and the membrane " Parafilm " type (ie, a thin sheet of extensible paraffin used for sealing), not easy to find, but immensely practical and, above all, effective.

And so, let's go to work now!! See pictures )

Come conservare i vecchi profumi?

Almeno in teoria dovrebbe essere facile conservare un profumo, basta tenerlo lontano dalla luce, magari tenendolo dentro la propria scatola, e lontano da fonti di calore.
Purtroppo non basta.
Il nemico più grande di un profumo è l'evaporazione, un fenomeno che colpisce indistintamente qualsiasi vecchio profumo, anche in presenza del suo tappo.


Solo alla fine degli anni Cinquanta cominciarono ad apparire i primi vaporizzatori spray, ma la loro presenza sul mercato è stata per molti anni assai ridotta. Uno dei vantaggi del sistema spray era che che, sigillando il flacone, se ne impediva la evaporazione (a meno di rotture, assai frequenti nelle prime versioni di spray, che usavano una sorta di gas propellente).
Poi nel 1980 cominciano a prendere piede sempre più i vaporizzatori del tipo "natural spray" (senza uso di gas), e intorno al Duemila, quasi tutti i profumi vengono venduti in forma spray.
Oggi sono rarissimi i profumi venduti in confezione "splash" (ovvero "senza spray"), fanno eccezione i dopobarba (sempre più rari, comunque), i formati insoliti di Eau de Toilette (500 ml. e oltre), e alcuni profumi che si ostinano a voler conservare la versione "splash".

L'evaporazione è terribile perchè non solamente elimina il profumo dalla bottiglia, ma anche perchè lo cambia. Cominciano infatti ad evaporare per prime le cosiddette "note di testa", e già questo è sufficiente per cambiare l'insieme di un profumo. 
Se non si prendono opportune precauzioni, tutti i vecchi profumi vanno incontro ad evaporazione. Mediamente, dopo 35 anni un profumo è evaporato in almeno una sua componente. 

Chi vuole conservare i propri vecchi profumi deve prendere alcune precauzioni.

Le precauzioni possibili sono due: 
1- utilizzo di piccoli tappi, i "tappi interni".
2- utilizzo di una membrana (o nastro), con la quale avvolgere la bottiglia.


Tra le membrane, se ne possono ricordare due: il nastro "tipo teflon",utilizzato dagli idraulici ("thread seal tape"), e la membrana tipo "Parafilm"(ovvero un sottile foglio di paraffina estensibile utilizzata per sigillare), non facile da trovare, ma immensamente pratica e, soprattutto, efficace.
Mettiamoci all'opera!

Tre profumi di grande valore, degli anni 70-80,
in versione senza spray ("splash")

Consideriamo il profumo a destra, Eau de Vivara.

Questo è un tappo interno, che deve essere
 di diametro esattamente uguale a quello della bottiglia

Il tappo della bottiglia deve essere "liscio" all'interno,
per poter permettere l'inserzione del piccolo tappo interno.

Il tappo interno infatti deve essere appoggiato
senza dare impedimento al tappo esterno.

Infiliamo il tappo interno

Et voilà, la chiusura è ermetica.

Adesso si può coprire normalmente con il tappo esterno.
Missione compiuta!

Questo è un rotolo di "Parafilm", un foglio di paraffina estensibile.

Come si può vedere il Parafilm è estensibile e allungabile a piacimento.

Facciamo una prova con una tazza piena di acqua.

Et voilà: l'acqua non esce.

Tazzina piena d'acqua sigillata con Parafilm.

Proviamo a sigillare un grande profumo
degli anni '80: Tiffany for Men.

E' impossibile usare l' "inner plug", (il tappo interno)
 perchè il tappo esterno con il suo stelo ne impedisce l'uso.

Tagliamo una  striscia di Parafilm....

...e avvolgiamo la parte superiore del flacone,
 facendo fare al nastro più giri.

è sempre bene lasciare un bordo non aderente,
per poter poi "aprire" il nastro.

Lo stesso procedimento si fa per il magnifico Kouros, 
(nella rarissima versione "Paris")
di Yves Saint Laurent.

Tagliare un pezzo di Parafilm

Et voilà! La bottiglia è sigillata e il suo aroma rimarrà per decenni.

E' importante conservare intatti i vecchi profumi, perchè un domani probabilmente non esisteranno più.
E senza precauzioni, li troverete probabilmente rovinati.